Egregio Dottore, sono la mamma disperata di un bambino di 11 anni. Ho letto per caso su un opuscolo un articolo scritto da lei che parlava di questa “malattia” e quasi non credevo ai miei occhi: tutti i sintomi descritti corrispondono esattamente al modo di comportarsi di mio figlio! Come mai nessun insegnante, sia delle elementari che delle medie, era a conoscenza di questa patologia? Mio figlio, considerato un ragazzino di un’intelligenza particolare, a scuola è sempre stato un disastro e quest’anno (prima media) ha rischiato addirittura la bocciatura! Ai colloqui i professori mi ripetevano tutti la stessa cosa: ha moltissime capacità, è simpatico ma non fa i compiti, si rifiuta di lavorare in classe, si alza continuamente, disturba i compagni; perfino in palestra è insopportabile! A casa non ne parliamo, siamo continuamente in lotta: ti sfida fino allo sfinimento ed è sempre in castigo. A dire la verità, l’idea che ciò possa essere dovuto ad un problema reale mi spaventa e mi preoccupa molto, allo stesso tempo però mi consola la speranza che il problema si possa risolvere. Oltre allo studio, una delle cose che mi preoccupa moltissimo è che se non riesco a “domarlo” a soli 11 anni, tra qualche anno cosa farò? Abito a Verona e le chiedo gentilmente di darmi qualche indicazione su come fare per approfondire la cosa.

Lettera firmata. Verona, 7/7/2001


Il ragazzo ha ricevuto la diagnosi di ADHD ed è in trattamento con ottimi risultati…