TERNI – Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, o ADHD, è un disturbo neurobiologico evolutivo che include difficoltà di attenzione e concentrazione, di controllo degli impulsi e del livello di iperattività. Questi problemi derivano sostanzialmente dall’incapacità del bambino di regolare il proprio comportamento in funzione del trascorrere del tempo, degli obiettivi da raggiungere e delle richieste dell’ambiente. L’ADHD è un vero problema, per l’individuo stesso, per la famiglia e per la scuola, e spesso rappresenta un ostacolo nel conseguimento degli obiettivi personali.
Un problema che genera sconforto e stress nei genitori e negli insegnanti i quali si trovano molto spesso impreparati nella gestione del comportamento del bambino.
Per garantire ai minori affetti da tale patologia un trattamento altamente specializzato e supportare le attività di insegnanti e genitori, l’Azienda Usl Umbria 2, in questi giorni, ha ampliato, con finanziamento regionale grazie all’impegno di Aifa onlus, l’équipe del centro di riferimento regionale per l’ADHD di viale Trieste a Terni con l’ingresso di due nuove professionalità, un neuropsichiatra infantile e uno psicologo cognitivo comportamentale. L’obiettivo è di compiere un salto di qualità nell’assistenza ai bambini ed adolescenti umbri affetti da tale disturbo, nel migliorarne la cura e la gestione da parte di familiari e insegnanti.
Altra novità significativa riguarda l’attivazione, a partire dal prossimo 3 marzo sempre nel centro di Neuropsichiatria Infantile di viale Trieste, di uno sportello informativo di ascolto e consulenza che sarà aperto al pubblico tutti i martedì dalle 9.30 alle 12.00. Si occuperà di accoglienza e di assistenza a familiari ed insegnanti fornendo informazioni sulle circolari nazionali ministeriali scolastiche per alunni con ADHD e sulle normative che riguardano l’integrazione e il sostegno scolastico.
Anche questa iniziativa, che favorirà un miglior accesso ai servizi socio sanitari gratuitamente e garantendo assoluta privacy, è stata promossa in collaborazione con Aifa onlus, Associazione Italiana Famiglie ADHD, da diversi anni in prima linea, grazie all’impegno del referente per l’Umbria Paolo De Luca e ai tanti volontari, per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica intorno a questa patologia. Per contatti telefonici si può chiamare il numero 328.6650216 o scrivere a: referente.umbria@aifa.it
(A.T. 17.2.2015)