============= AIFAnewsletter n.14 del 05/02/2003 =========================

Di ritorno dal IV Convegno AIDAI
“Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività: la complessità della valutazione diagnostica”
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Carissimi amici, di ritorno dal convegno di Ostuni, il nostro addetto stampa, Enzo Aiello, ci propone un breve resoconto del Convegno tenutosi presso l’IRCCS E. MEDEA di Ostuni venerdì 31 gennaio e sabato 1° febbraio al quale hanno partecipato assieme a lui Patrizia Stacconi e Raffaele D’Errico.

Il Direttore del Centro, Dott.Angelo Massagli, già conosciuto dall’AIFA in via epistolare e presente nel sito AIFA, ha introdotto a grandi linee il tema della diagnosi dell’ADHD con un accenno al grande problema nell’ADHD che è la comorbidità (l’associazione cioè ad altri disturbi di natura psichiatrica). Il Dr.Masi (di Pisa), purtroppo, non è intervenuto al Convegno per problemi familiari. Si sono succedute molte relazioni di giovani psicologhe che hanno illustrato alcune delle scale di valutazione in uso (di derivazione americana, PICS IV – K-SADS – DICA R , SCOD, Scale Conners) quali strumenti validi nella diagnosi dell’ADHD, ma anche di valutazione dei miglioramenti a seguito di vari approcci terapeutici. Tuttavia solamente un intervento dal pubblico del Prof.Zuddas, da grandissimo esperto qual’è, ha fatto realmente comprendere la genesi, l’ambito e la validità d’impiego di queste scale di valutazione.

Il Convegno è stato “illuminato” dagli interventi di due grandi dell’ADHD mondiale: il Prof.T.Brown (della Yale University autore tra l’altro di un libro di quasi 700 pagine sulla comorbidità) e il Prof.Eric Taylor (King’s College di Londra) che hanno parlato rispettivamente delle scale di valutazione ideate dallo stesso Prof.Brown nella valutazione delle funzioni esecutive e del loro scadimento nell’ADHD e dei disturbi associati nell’ADHD: entrambi sono tra gli 85 firmatari e studiosi a livello mondiale dell’International Consensus on ADHD del gennaio 2002 tradotto in Italia per la prima volta dall’AIFA e presente nel nostro sito. Il Dott.Marzocchi (Presidente AIDAI) ha illustrato i processi attentivi ed esecutivi, approfondendo le varie teorie psicologiche susseguitesi negli ultimi decenni ed i modelli sottesi ai processi dell’attenzione. C’è stato anche un breve intervento di un neuropsichiatra polacco che ha illustrato la situazione dell’ADHD in Polonia.

Il Dr.Bonati ha fatto un intervento sull’analisi di tre studi importanti americani del 2002 (in doppio cieco e placebo) riguado l’efficacia del metilfenidato e dell’atomoxetina in soggetti con ADHD praticamente puro. Era noto d’altro canto che in tali casi il trattamento farmacologico raggiunge successi clamorosi fino al 90% dei casi. Purtroppo non abbiamo potuto ascoltare Zuddas la cui relazione è praticamente coincisa con la nostra andata partenza.

Tra gli incontri segnaliamo la coppia referente nazionale dei genitori dell’AIDAI, i coniugi Omerini, con la quale s’intende collaborare proficuamente; un’insegnante che ha trascorso intere estati presso le scuole del Prof.Swanson in California dove viene applicata veramente al massimo la famosa terapia comportamentale di cui poco ancora si sa in Italia e i cui racconti ci hanno fatto sognare tutto ciò anche per i nostri bambini in Italia; il Prof. Vincenzo Miggiano, nonno di un bambino ADHD, anziano genetista e professore universitario, entusiasta del nostro libro che ha citato nel corso della sua esposizione e che ha proposto ai convegnisti dei suggerimenti per una ricerca genetica per l’ADHD in Italia con l’attivazione di una banca di linee cellulari derivate da linfociti di sangue del soggetto ADHD e dei suoi genitori.

Prossimo appuntamento sull’ADHD martedì 11 febbraio a Napoli, dove il nostro Presidente, il Dott.D’Errico, parlerà dell’impatto sociale dell’ADHD ad un Club di Lions assieme a relazioni scientifiche di Zuddas, Pascotto, Sadile e Rossi della 1^ Università di Napoli (programma www.aifa.it/documenti/convegnoLions.zip): l’ingresso è libero.

Un carissimo saluto a tutti.

Enzo Aiello Vicepresidente AIFA Onlus Addetto Stampa AIFA