AIFAnewsletter n. 223 del 1 maggio 2015

Serata informativa: ”ADHD nella vita e nello sport”

Ingresso libero, per informazioni contattare Chiara Gori referente.milanosud@aifa.it

Evento informativo rivolto a Genitori ed Insegnanti, finalizzato alla comprensione dei campanelli di allarme dei disturbi più comuni dell’età evolutiva, per creare le basi di una reale collaborazione sul territorio.

Programma:

I° INCONTRO   14 aprile – target: età evolutiva 3-7anni 

ore 15.00 Apertura lavori – Dott. Munelli e Prof. Luca Rinaldo Villani

ore 15.20 Dalla parte delle insegnanti: esperienze e riflessioni – Prof.ssa Rosanna Leardi

ore 16.00 Campanelli di allarme:

ADHD                                                  Dott.ssa Irene Nava

Autismo                                               Dott.ssa Alessandra Corcelli

Disturbo di linguaggio                            Dott. Valerio Nepote

Disturbo coordinazione motoria              Dott.ssa Monica Bazzero

ore 17.00 Piccoli suggerimenti per una comunicazione efficace tra scuola e famiglia – Dott.ssa Nava

ore 17.15 Esercitazione pratica

ore 17.30 Il territorio risponde – Dott. Perri

Relatori:

II° INCONTRO 12 maggio –  target: età evolutiva 7-16 anni

ore 15.00 Dalla parte delle insegnanti: esperienze e riflessioni

ore 16.00 Campanelli di allarme: disturbi di apprendimento (discalculia, dislessia, disgrafia e disortografia)

ore 17.15 Esercitazione pratica

ore 17.30 Il territorio risponde – Dott. Perri

Ingresso libero, per informazioni contattare Cristina Lemme – referente.lazio@aifa.it

Programma:

E’ ormai consuetudine che la Compagnia teatrale “Dagli8aglianta” di Monza ci propone il loro nuovo musical. Quest’anno è la volta di Tracey, una ragazzina cicciottella che per poter partecipare ad una programma televisivo deve affrontare una serie di ostali. Una bellissima ma anche divertente storia di integrazione sociale e razziale.

La compagnia devolve l’incasso all’AIFA Onlus Lombardia.

Vi aspettiamo numerosi, per prenotare i biglietti contattare Astrid Gollner referente.lombardia@aifa.it

Date un’occhiata al trailer https://vimeo.com/124916267

• Campagna iscrizioni all’AIFA, rinnovo delle iscrizione, donazione 5×1000.

• Campus Estivo per genitori e bambini della Erickson.

• 23°congresso EPA a Vienna.

Disagio mentale, in Europa è ‘pandemia’: 165 mln con disturbi. Dei malati, appena uno su 3 riceve farmaci o altre terapie. Per 2 su 3 nessuna cura.

Gli psichiatri riuniti dicono che l’ADHD in Europa è al 5%. Certo che se l’Italia ha fatto media, senza di lei il tasso sarebbe stato intorno al 6%. Ed ancora qualcuno continua a dire che non esiste!!!!!

In termini di frequenza, al primo posto ci sono i disturbi d’ansia (14%), seguiti da insonnia (7%) e depressione maggiore (6,9%), disturbi somatoformi (sintomi fisici che indurrebbero a pensare a una malattia somatica, al 6,3%), disturbo da iperattività e deficit dell’attenzione-Adhd (5% dei giovani), dipendenza da alcol e droghe (4%) e demenza (dall’1% nella fascia 60-65 anni al 30% fra gli 80enni).

Nel programma del convegno si è tenuto un simposio su “ADHD and life cycle”. Il messaggio lanciato è un segnale importante a non abbassare la guardia mai ed a lavorare sul fronte della prevenzione prima che i disturbi si aggravino con notevole aumento dei costi sociali che ne derivano. Il dottor Mencacci fa riferimento a questo e a un “cambiamento politico che sta mostrando i suoi benefici”, ma francamente dal punto di vista dell’utenza questo cambiamento non si vede. Si vedono invece tagli, chiusura di servizi ed indisponibilità di terapie.

Lo stesso dottor Sacchetti presidente SIP (società italiana psichiatria) segnala come “l’EPA sia da sempre impegnata a garantire agli psichiatri informazione, ricerca e innovazione di qualità. L’associazione e il suo congresso offrono una preziosa opportunità per condividere risultati di ricerca e nuove strategie terapeutiche, confrontandosi con esperienze di colleghi nazionali, ma anche europei e internazionali. Nel rispetto di questo obiettivo il meeting permette di intraprendere nuove e importanti ‘connessioni’, rivolte ad una crescita scientifica e assistenziale della nostra disciplina”.

http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2015/03/29/disagio-mentale-europa-pandemia-mln-con-disturbi_8Hw0WDnitl1j43FEDkmKJN.html?refresh_ce

• Nuovo sportello AIFA Onlus ad Alessandria.

Annunciamo l’apertura di un nuovo SPORTELLO ADHD che offre un SERVIZIO GRATUITO PER GENITORI, INSEGNANTI ED EDUCATORI di ASCOLTO – CONSULENZA – INFORMAZIONE.

DOVE? Scuola primaria Galilei – Via Galilei n. 16 – Alessandria.

QUANDO? Sempre di mercoledì dalle 14:00 alle 15:30 nelle date: 15 e 29 aprile, 6 e 13 maggio, 3 giugno.

Prenotandosi al cel. +39 335 5935 636

• Benevento – Accordo di rete: alternanza scuola lavoro.

ieri sera sono andata all’incontro di mutuo aiuto del vostro gruppo di genitori di adolescenti e, come nel tuo gruppo mi sono trovata benissimo ma sento questo, per l’età in comune dei nostri figli, più vicino alle nostre necessità, quindi se sei d’accordo ed è possibile vorremmo essere spostati in questo gruppo.
Comunque grazie per l’aiuto che date a tutti noi, io ho fatto solo due incontri ma dopo ieri sera mi sento decisamente “meno sola” e un po’ più possibilistica verso nuove soluzioni, imparo a non avere grosse aspettative ma a cercare i momenti positivi…ma è davvero difficile! Anche perché non sono certa che siamo sulla strada giusta per aiutarlo, farmaco a parte non siamo ancora riusciti ad attivare nulla ne per lui ne per noi, e anche sul farmaco che sta assumendo sentendo gli altri genitori ieri mi sono venuti dei dubbi, infatti oggi cerco il suo psichiatra per parlarne….oggi mi sento una macchina da guerra con mille pensieri in testa hai presente?

Inoltre ti chiedo un’altra cosa: hai qualche idea da darmi per cui posso cominciare ad attivarmi per mio figlio per il mese di luglio? Volevamo  trovargli un lavoretto estivo ma credo non sia possibile per l’età, rifugge da qualsiasi idea di campo estivo o similari, ed abbiamo bisogno di “impegnarlo” perché lasciarlo a casa da solo tutta l’estate sarebbe davvero controproducente in un periodo critico come questo……help please….

Buona giornata, un abbraccio
mail firmata da una mamma

PS: A volte si pensa che le parole siano superflue perché si vuol fare parlare i fatti ma non è così, e in un mondo di ADHD-questa sconosciuta, voi siete un prezioso aiuto e sicuramente un po’ di luce in un tunnel che a volte è proprio nero!”

• Boom di bambini con problemi psichici

Di Paola MolteniIn città sono 2.671 i bambini seguiti nelle 185 scuole coinvolte nel programma di integrazione. Ledha: bisogna costruire una rete che sostenga il lavoro degli educatori.

MILANO. Oggi, più che mai, c’è un grande bisogno di ‘educazione speciale’, cioè di formazione e servizi dedicati a bambini e adolescenti con disabilità.
Sono più di mille, ogni anno, i nuovi casi di handicap riconosciuti dall’Azienda sanitaria locale di Milano. Più precisamente, stando all’ultima rilevazione del 2014, sono 1.713 gli accertamenti nel milanese e 1.480 nel capoluogo lombardo. Un trend raddoppiato rispetto al 2009, con una prevalenza assoluta dell’80% di patologie di tipo psichico rispetto a quelle sensoriali e fisiche.
Uno scenario che mette alla prova la capacità del sistema scolastico milanese a ricevere e sostenere alunni con disabilità, specialmente nella fascia della scuola prima- ria che riguarda il 50% degli inserimenti. Programmazione e continuità del percorso educativo, fattori cruciali della presa in carico dell’alunno con bisogni educativi speciali, risultano ancora lontani dalla sufficienza.
È quanto emerso durante un convegno organizzato a Palazzo Marino dal Gruppo di enti accreditati per il servizio assistenza ad alunni con disabilità del Comune di Milano. 327mila le ore riservate al sostegno, 2.671 i bambini seguiti e 185 le scuole sul territorio coinvolte nei programmi di integrazione. Ma stando ai dati presentati solo un terzo dell’utenza di dice soddisfatta del servizio. «Se i piccoli cominciano a contare su percorsi adeguati, rispondiamo ancora male alle esigenze degli adolescenti e non siamo capaci di accompagnare i più grandi alla vita adulta», riconosce Maria Antonella Costantino, direttore Uonpia, unità operativa di neuropsichiatria dell’infanzia e adolescenza della Fondazione Irccs Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.
Quanto sia importante superare la prassi degli interventi standardizzati e puntare invece su esperienze calibrate viene sostenuto da Maria Spallino di Ledha, Lega per i diritti delle persone con disabilità. «L’utenza è in continuo cambiamento, i disturbi sempre più complessi e specifici necessitano di competenze mirate. Soprattutto bisogna costruire una rete che sostenga il lavoro prezioso degli educatori e inneschi una catena virtuosa di integrazione tra gli stessi ragazzi».
Avvenire del 16-04-2015

E qui vi sottoponiamo un articolo che è in netto contrasto con i dati internazionali! a voi il giudizio! (ndr)

• Sindrome da iperattività EPPURE È RARA!