========= AIFAnewsletter n. 165 anno VII del 01/04/2009 ================
Notiziario sul Deficit d’Attenzione con Iperattività, disturbi e problematiche ad esso correlati, diffuso dall’Associazione Italiana Famiglie ADHD Onlus.
In questo numero:

1. RIECCOCI IN OPERA

2. CONCORSO TESI PREMIO GALLUCCI
3. CICLO DI INCONTRI A TORINO “intanto gioco…”
4. VII° CONGRESSO NAZIONALE AIDAI SULL’ADHD, PADOVA 
14-16 Maggio 2009
5. 2° CONGRESSO INTERNAZIONALE SULL’ADHD, VIENNA 
21-24 Maggio 2009
6. STORIE VERE



1. 
RIECCOCI IN OPERA
Si, lo sappiamo! E’ ormai da molte settimane che non ricevete le nostre notizie, ma fortunatamente siamo riusciti a riorganizzare le nostre forze lavorative e stiamo riprendendo l’attività di raccolta delle informazioni utili, interessanti, riguardanti il disturbo ADHD e dintorni.
Non è sempre facile per le tante attività che svolgiamo, ma forte è la volontà di dare di nuovo regolarità all’invio delle nostre newsletter che raggiungono più di 1000 indirizzi tra famiglie e professionisti. Siamo fortemente dispiaciuti per questa attesa protratta e con l’augurio che questo anno sia un anno positivo per tutti noi, vi lasciamo alla lettura di queste brevi notizie.
Informiamo inoltre che stiamo ristrutturando il sito dell’associazione per cui a breve metteremo in linea una nuova versione arricchito di molte nuove informazioni.
Anche per questo chiediamo di avere ancora un pochino di pazienza soprattutto per eventuali errori o mancanze che dovreste riscontrare su quello vecchio.
Prevediamo che il nuovo sito potrà essere attivato entro un mese.

2. CONCORSO TESI PREMIO GALLUCCI
In data 20 febbraio, nella prestigiosa cornice della Fondazione dell’Istituto banco di Napoli, si è concluso il concorso premi per la migliore tesi di laurea sull’ADHD. I tre premi del valore di € 1.500 ciascuno sono stati assegnati rispettivamente alla Dottoressa Silvia Mazzotta per il premio in Medicina, alla Dottoressa Olivia Maranghi per il premio in Psicologia e alla Dottoressa Marianna Belotti per il premio in Pedagogia. La nostra iniziativa ha raccolto molto interesse, ed è nostra intenzione di continuare su questa strada, dando anche a futuri laureandi la possibilità di ricevere un nostro premio per la migliore tesi di laurea.

3. CICLO DI INCONTRI A TORINO “intanto gioco…” http://www.aifa.it/public/documenti/200903_Torino_Watson.pdf
5 marzo 2009 – 12 marzo 2009 “Intanto gioco…”
Attività ludiche per l’ultimo anno della scuola per l’infanzia, particolarmente utili ai bambini che manifesteranno Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
“Dal gioco…al compito” Testimonianza di un genitore, attraverso un percorso didattico-riabilitativo
19 marzo 2009 – 26 marzo 2009 “Il disturbo da deficit d’attenzione e iperattività ADHD in famiglia: testimonianze dei genitori “
20 aprile 2009 “Superare le paure dei bambini “ansia e fobie in età evolutiva
6 maggio 2009 “Così mi piaccio!” Strategie di prevenzione e cura dell’obesità in età evolutiva
Relatori invitati:
Ilona Benzi AIFA Asti
Dante Besana Neuropsichiatria Infantile Osp. Infantile Az. Osped. Nazionale di Alessandria
Simonetta Capecchi AIFA Torino
Stefania Durando Istituto Watson Torino
Giovanna Ferlisi AIFA Alessandria
Rosanna Gangi AID Torino
Lucia Ghizzoni Università Torino
Domenico Nardella ANPEC Assoc. Nazionale Pedagogisti Clinici
Pierangela Quaglia AID Torino
Enrico Rolla Istituto Watson Torino
Sonya Sabbatino Istituto Watson Torino
Gli incontri si svolgeranno presso il Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica di C.so Francia 285 dalle ore 17 alle 19
Iscrizioni ai singoli incontri (sino ad esaurimento dei posti disponibili) entro il 27 febbraio 2009, inviando il modulo reperibile su www.comune.torino.it/centromultimediale (via fax o email) alla Segreteria Centro Multimediale: ‘; document.write( ‘<a ‘=”” +=”” path=”” ‘\”=”” prefix=”” addy56121=”” suffix=”” attribs=””>’ ); document.write( addy_text56121 ); document.write( ‘<\/a>’ ); //–> – tel. 011 4439212 fax 011 4439220

4VII° CONGRESSO NAZIONALE AIDAI SUL DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA’, Padova, 14-16 Maggio 2009
Questo seminario affronta temi molto cari a chi si occupa di bambini e adolescenti con ADHD, verranno affrontato argomenti che spaziano dagli interventi strategici a scuola fino ai circuiti neuronali nei soggetti ADHD, con letture magistrali di Du Paul e Castellanos, con workshop, simposi e tavole rotonde che riguardano l’approccio cognitivo evolutivo all’ADHD, gli interventi psicoeducativi a scuola e la diagnosi precose, e tanti altri. Il programma è consultabile sotto
http://www.aifa.it/php1/legginotizia.php?vIdComunicato=140&vCerca=&vTorna=agenda.php,
le schede di prenotazione possono essere scaricate dal link su riportato

5. 2° CONGRESSO INTERNAZIONALE SULL’ADHD, Vienna 21-24 Maggio 2009
Medici e Professionisti di tutti il mondo, esperti in ADHD e tutti i suoi aspetti si incontrano a Vienna ed offrono un ricco programma di interventi, letture magistrali, workshop simposi che si articola su 4 giorni, per il programma e l’iscrizione consultare
http://www.adhd-congress.org/de

6. STORIE VERE, LA LETTERA DI UNA MADRE CHE HA TROVATO UN’OTTIMA ACCOGLIENZA DEL FIGLIO ADULTO DAL DOTT. PALLANTI E NELLA STRUTTURA SERVIZI ASCOT A FIRENZE…..
Lurate Caccivio, 12 dicembre 2008
Siamo genitori di un ragazzo di 28 anni a cui è stata diagnosticata la ADHD all’inizio del 2007
Ci siamo arrivati tardi, ma ci siamo arrivati grazie alla nostra “testardaggine”. Abbiamo cercato tanto perché tutte le soluzioni o per meglio dire “diagnosi” che gli venivano effettuate non calzavano ai problemi di nostro figlio. Sentiamo dentro di lui un potenziale che fa fatica ad uscire in modo pertinente.
Gli psichiatri “tradizionali” (e ne abbiamo consultato quattro negli ultimi 3 anni) ci stavano portando verso una sorta di rassegnazione, spacciandola per accettazione.
Finalmente siamo approdati a Firenze, all’Istituto di Neuroscienze diretto dal professor Pallanti.
Il professor Pallanti è un uomo di poche parole, ma ci ha subito indirizzato verso una struttura dove il problema dell’ADHD negli adulti lo conoscono e lo trattano. Lui si sta occupando della parte più clinica e farmacologica e anche da questo punto di vista nostro figlio è all’inizio di un percorso che viene sistematicamente monitorato.
La vera sorpresa l’abbiamo avuta venendo in contatto con questa struttura che si chiama “Servizi Ascot” e che ha sede a Firenze. Il suo direttore, Arnaldo Stefàno, fin dal primo contatto ha avuto la capacità di arrivare ai nostri cuori e al cuore del problema.
Durante il primo colloquio, che è durato due ore, nostro figlio si è sentito capito al di là di ogni equivoco. È stato un momento forte, lui ha pianto e noi finalmente abbiamo potuto ammettere con noi stessi che non avevamo torto, che non siamo dei genitori con le “fette di salame sugli occhi” che non vogliono ammettere di aver educato male il proprio figlio. Lui non è cattivo, non è un lazzarone o un debosciato, ma una persona con tanta fatica di vivere a cui va insegnato a fare meno fatica, ad incanalare gli stimoli, a non sentirsi inferiore agli altri.
Grazie al team dei servizi Ascot ha iniziato un percorso di terapia comportamentale in situazione, con attività individuali e di gruppo. Cosa anche molto importante è che è stato fatto un bilancio psicomotorio funzionale.
Il team di Ascot risulta essere molto affiatato. Arnaldo, il direttore e Giulia, la responsabile, sono delle persone eccezionali, sia dal punto di vista umano che professionale. È grazie alle informazioni di Arnaldo che riusciamo ad avere il farmaco per la ADHD mutuabile.
La società Ascot ha elaborato un progetto denominato “ALI” (Autonomia – Lavoro – Integrazione) che ha sottoposto alla regione Toscana, per poter permettere a tanti giovani di approfittare del sapere e dell’esperienza di questo team.
Oltre alla loro professionalità mettono a disposizione una struttura alberghiera dove questo progetto potrebbe trovare la sua implementazione
Ci auguriamo che la regione Toscana sia lungimirante e possa far proprio questo progetto.
Il team di Ascot è composto da psichiatra, psicologo, psicoterapeuta familiare, pedagogista clinico, psicomotricista funzionale, infermiere, educatori professionali, operatore socio sanitario e assistente di base. Hanno due appartamenti protetti a Firenze e una realtà turistico-ricettiva nel Valdarno, dove vengono sperimentati inserimenti lavorativi e progetto di “vita indipendente”, oltre che ospitare famiglie e parenti di altro territorio durante il percorso educativo di tipo socio-relazionale.
Quest’ultima struttura sarebbe quella del progetto “ALI”. È indirizzato a persone svantaggiate per un’inclusione sociale e lavorativa. La finalità è quella di porre al centro dell’attenzione non solo il disagio, ma la persona nella sua globalità, promuovendo la manifestazione dei propri potenziali, l’autonomia, la sua inclusione sociale e l’eventuale inserimento lavorativo.
Vogliamo pubblicamente ringraziare tutti gli operatori di Ascot e in particolar modo Arnaldo.
Per chi vuole saperne di più può contattare telefonicamente i servizi Ascot allo 055 5047262 o via mail  a serviziascotsrl@virgilio.it.
Il recapito del professor Pallanti e relativamente l’Istituto di neuroscienze, si trova già sul sito dell’AIFA.
Anche noi rimaniamo volentieri a disposizione per eventuali informazioni.
Vito e Nunzia Orlando
Ndr: l’AIFA Onlus si aggrega al ringraziamento al Dott. Stefano e al suo staff. Ci auguriamo che le autorità toscane possano trovare il modo di partecipare attivamente ai progetti qui sopra esposti.